I tre problemi ortodontici più diffusi nei bambini: come risolverli?

La Dott.sa Francesca Galiotto Barda, odontoiatra e ortodontista, spiega come l’ortodonzia non solo migliora l'estetica dei denti, ma corregge anche disordini morfo-funzionali, promuovendo una migliore salute orale.

 

L’ortodonzia offre soluzioni efficaci per correggere precocemente problemi di natura ortodontica. Tra i più diffusi nei bambini troviamo:

  • Malocclusione: si tratta di una scorretta occlusione dei denti, con una chiusura inadeguata della mascella e/o della mandibola. Può causare problemi masticatori, difficoltà nella pronuncia e può avere impatto a livello estetico.
  • Disallineamento dei denti: i denti possono essere sovrapposti, affollati o disposti in modo irregolare. Questo può creare difficoltà nell’igiene di tutti i giorni, aumentando il rischio di carie e malattie gengivali.
  • Problemi scheletrici del tratto mascellare o mandibolare: coinvolgono la posizione e la forma della mascella e/o della mandibola. Questi problemi possono influire sull’aspetto del viso e sulla corretta funzionalità della bocca.

Quando si tratta di risolvere i problemi ortodontici nei bambini, esistono tre tipologie di trattamenti differenti:

  1. Apparecchio ortodontico fisso
    Il più tradizionale è l’apparecchio fisso con bracket, consiste in una serie di attacchi (bracket) che vengono fissati ai denti e collegati tra loro mediante un filo metallico. Gli attacchi sono posizionati sulla superficie esterna dei denti o, in alcuni casi, sulla superficie interna per renderle meno visibili. 
  2. Apparecchio mobile
    È costituito da un apparato rimovibile in metallo e resina che si adatta alla forma del palato e dei denti, unita a ganci e molle per applicare una pressione graduale e modulare al fine di correggere difetti dentali lievi o moderati. 
  3. Allineatore trasparente
    È un dispositivo ortodontico in plastica trasparente utilizzato per regolare lievi problemi di allineamento. Questa innovative tecnica di correzione dentale è molto apprezzata dai pazienti per essere poco visibile dal punto di vista estetico, ma altrettanto efficacie dal punto di vista funzionale. 

Posso mettere l’apparecchio nonostante abbia i denti da latte? Durante la fase di crescita, è comune che si verifichino disordini morfo-funzionali legati alla struttura e alla posizione dei denti e delle ossa mascellari. Per affrontare tali problemi l’ortodonzia intercettiva mira a individuarli e a risolverli in modo tempestivo. Questo approccio consente di intervenire anche durante la dentizione da latte o mista, dopo l’eruzione dei primi molari permanenti, identificando precocemente eventuali anomalie e prendendo le misure necessarie per correggerle.

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