Cos’è la scleroterapia e a cosa serve?
La scleroterapia comprende un insieme di trattamenti medici mini-invasivi che hanno lo scopo di prevenire e curare le patologie che colpiscono vene, capillari e microcircolo (quali vene varicose teleangiectasie o tromboflebiti).
Le patologie che affliggono il circolo artero-venoso periferico sono determinate da fattori di predisposizione genetica e da determinati stili di vita che possono accelerare lo sviluppo di varici e di dilatazioni anomale di vene e capillari, con conseguente sviluppo di insufficienza venosa ed inestetismi.
Quando eseguire trattamenti sclerosanti per teleangiectasie?
Le teleangiectasie sono delle dilatazioni solitamente innocue dei piccoli vasi sanguigni visibili a livello cutaneo. Sono di colore rosso-bluastro, spesso di natura infiammatoria
Si consiglia di sottoporsi a trattamenti sclerosanti per teleangiectasie nel caso di:
- fragilità capillare
- emorragie ricorrenti
- macchie rosse a livello di capillari dilatati
Quali trattamenti sclerosanti vengono eseguiti?
- Terapia flebologica TRAP: unica terapia conosciuta che invece di agire in maniera rigenerativa e non ablativa od obliterativa, favorendo appunto la rigenerazione del tessuto venoso
- Scleroterapia con Sclerosanti: sono iniezioni di una sostanza (atossisclerol) che produce un’infiammazione e la conseguente chiusura dei vasi. La durata della seduta è breve, può essere avvertito un po’ di dolore. Il trattamento è conservativo e non rigenerativo: agisce sul sintomo ma non ne impedisce la ricomparsa
- Scleroterapia LASER: il fascio del laser è selettivo in quanto determina e seleziona solo il tratto venoso sintomatico, e lo colpisce coagulandolo. Si formano delle croste di coagulo che spariranno nel giro di 15 giorni. Possono essere presenti complicanze quali edemi, gonfiori ed arrossamenti