DURATA INTERVENTO
1 ora
Riposo post-operatorio
4/5 giorni
Modalità di ricovero
Day hospital o una notte
Tipologia di anestesia
Locale più sedazione (o generale più raramente)
Ritorno attività sportiva
20/30 giorni
Descrizione dell’intervento
La mastoplastica additiva è un intervento chirurgico finalizzato all’aumento delle dimensioni del seno. Durante la procedura, vengono utilizzate protesi mammarie per conferire al seno una forma e un volume desiderati.
Quando è consigliato l’intervento?
L’intervento di mastoplastica additiva è solitamente consigliato nelle seguenti situazioni:
- Seno piccolo; per le donne che desiderano un aumento delle dimensioni del seno o che si sentono insoddisfatte delle proporzioni attuali.
- Asimmetria di volume delle due mammelle; per ottenere una simmetria bilaterale e un risultato più armonioso.
- Riduzione del volume o tonicità dopo perdite di peso; per ripristinare la pienezza e la forma del seno, contribuendo a raggiungere un aspetto più proporzionato.
- Riduzione del volume o tonicità dopo gravidanze o allattamenti; per ripristinare la forma e il volume pre-gravidanza, aiutando le donne a recuperare la loro fiducia e soddisfazione estetica.
Benefici
Recupero forma e volume naturali dopo gravidanza o allattamento
Durante la gestazione e l’allattamento, le ghiandole mammarie subiscono cambiamenti anatomici, inclusa un’espansione e una retrazione successive. Questi processi possono portare a una perdita di tonicità e a una diminuzione del volume del seno.
Aumento della grandezza del décolleté
La mastoplastica additiva consente di migliorare il volume e la proiezione del seno, contribuendo così a ottenere un décolleté più prominente e armonioso. La scelta delle protesi, con diversi profili e dimensioni, permette al chirurgo di adattare l’intervento alle specifiche preferenze e alle caratteristiche anatomiche della paziente.
Ottenimento di una simmetria bilaterale più armoniosa
Il chirurgo interviene per correggere eventuali asimmetrie tra le mammelle, bilanciando esteticamente forme e dimensioni.
Miglioramento della percezione del proprio corpo
La personalizzazione della scelta delle protesi mammarie consente al chirurgo di adattare l’intervento alle esigenze individuali, contribuendo così a ottenere risultati estetici che migliorano la percezione del corpo.
Le fasi dell’intervento
Fase pre-operatoria
Il chirurgo plastico effettua una valutazione medica completa della paziente e vengono discussi aspettative, opzioni protesiche e obiettivi estetici desiderati. Vengono prescritti esami diagnostici ed ematochimici e vengono date indicazioni specifiche.
Il giorno dell’intervento
Il paziente accede alla struttura chirurgica e alla propria personale camera di degenza, dove un responsabile infermieristico illustrerà tutti i dettagli dell’imminente operazione e procederà alla sua preparazione.
Anestesia
Prima dell’intervento viene concordata con il medico chirurgo l’effettuazione dell’anestesia generale o di un’anestesia locale con sedazione. All’interno della sala operatoria un medico anestesista monitorerà per l’intera durata dell’intervento lo stato di salute del paziente.
Posizionamento delle protesi mammarie
Durante l’intervento, il chirurgo esegue un’incisione di 2 o 3 centimetri, di solito nel solco sottomammario o periareolare, per inserire le protesi mammarie scelte.
Chiusura delle incisioni
Dopo il posizionamento delle protesi il chirurgo chiude con precisione le incisioni utilizzando tecniche chirurgiche avanzate per ridurre al minimo le cicatrici visibili.
Recupero post-operatorio
Dopo l’intervento la paziente segue le istruzioni del medico per il recupero, indossando un reggiseno contenitivo e gestendo eventuali sintomi post-operatori come gonfiore e indolenzimento, eventualmente ricorrendo a farmaci prescritti.
Controlli post-operatori
Il chirurgo programma una serie di visite di controllo per monitorare il progresso della paziente, valutare il risultato finale e fornire ulteriori indicazioni per garantire una rapida e sicura ripresa.
F.A.Q.
Qual è la differenza tra protesi mammarie rotonde e anatomiche?
Le protesi mammarie possono essere rotonde o anatomiche (a goccia). Le protesi rotonde offrono maggiore pienezza nella parte superiore del seno, mentre le anatomiche sono progettate per imitare la forma naturale del seno con maggiore proiezione nella parte inferiore.
Posso allattare dopo la mastoplastica additiva?
La capacità di allattare può essere influenzata dall’intervento. In molti casi, le donne possono allattare con successo dopo la mastoplastica additiva, ma è importante discutere di questo aspetto con il chirurgo prima dell’intervento.
Le cicatrici sono visibili dopo la mastoplastica additiva?
Sia la tecnica periareolare che quella sottomammaria possono lasciare cicatrici, ma il chirurgo lavora per ridurne al minimo l’aspetto visibile.
La mastoplastica additiva influisce sulla sensibilità del seno?
Durante l’intervento possono verificarsi cambiamenti temporanei nella sensibilità del seno. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, la sensibilità si ripristina nel corso del tempo.