Colonscopia: scopri tutto ciò che devi sapere per prepararti al meglio all’esame

Dott.Candeloro Nicola

Scopri quando è necessario fare una colonscopia, in cosa consiste l'esame e come prepararti al meglio per la tua colonscopia. Presso Benacus Lab, troverai medici specialisti specializzati in esami diagnostici endoscopici.

Presso Benacus Lab, troverai un Team specializzato in esami diagnostici endoscopici

Cos’è la colonscopia? Come funziona l’esame?

La colonscopia è un test diagnostico endoscopico che va ad esplorare visivamente le pareti interne del basso intestino (in particolare del colon) per diagnosticare sospette alterazioni funzionali o malattie dell’apparato gastrointestinale, primo tra le quali il tumore del colon-retto.

L’esame si avvale dell’uso di una piccola sonda flessibile, il colonscopio, che è munita all’apice di una piccola telecamera e di una fonte luminosa. Le immagini vengono poi analizzate su monitor, utilizzando apparecchiature tra le più sofisticate in ambito medico.

La sonda viene inserita nell’ano del paziente affinché possa risalire nell’intestino crasso, per la valutazione di sigma, colon discendente, colon trasverso, colon ascendente e cieco.

Tra le patologie più comuni analizzabili, valutabili e diagnosticabili grazie ad una colonscopia, abbiamo:

  • screening del cancro al colon-retto;
  • dolori addominali;
  • sanguinamento rettale;
  • stipsi o diarrea cronica;
  • stitichezza ed altri disturbi intestinali cronici.

Oltre a fungere da videocamera e a insufflare aria (durante la colonscopia è necessario infatti distendere le pareti intestinali,  insufflando anidride carbonica attraverso il colonscopio) il colonscopio può, se necessario, essere utilizzato per  pulire le pareti del colon aspirando il contenuto intestinale o fungendo da veicolo di strumenti chirurgici con cui eseguire prelievi di tessuto o asportare polipi.

La colonscopia non ha quindi fini esclusivamente diagnostici: può essere utilizzata anche per eseguire biopsie ed interventi terapeutici: in questo caso si parla di colonscopia interventistica.

Colonscopia: fa male?

L’esame può essere minimamente invasivo: in alcuni casi, se richiesto dalla situazione, vengono somministrati farmaci per una leggera sedazione, antidolorifici o tranquillanti per attenuare le sensazioni spiacevoli e rendere l’esame più confortevole per il paziente.

Al termine della colonscopia il paziente può avvertire una sensazione di gonfiore addominale: se nelle ore successive alla colonscopia dovessero sopraggiungere dolori addominali, crampi o  nausea è importante tenersi in contatto con i medico specialista.

Colonscopia: come prepararsi all’esame?

In genere viene richiesto di presentarsi all’esame a digiuno. Inoltre, in alcuni casi specifici, viene richiesta la sospensione di assunzione di alcuni farmaci. E’ buona norma confrontarsi con il medico riguardo la propria storia clinica per mettere in atto tutte le accortezze necessarie.

A partire da qualche giorno prima occorre avere alcune accortezze alimentari: è consigliato evitare di consumare frutta, verdura e cereali ed è fortemente raccomandato di idratarsi a sufficienza.

Il paziente, il giorno prima dell’intervento, dovrà assumere un potente lassativo per la pulizia dell’intestino.

Per qualsiasi domanda siete invitati a chiedere alla reception in sede di prenotazione della visita, che saprà darvi informazioni dettagliate sulla base delle vostre singole esigenze.

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